Lunedì 25 novembre
Dichiaralo, se sai tutto questo (Giob. 38:18)
Da nessuna parte leggiamo che Dio abbia mai detto specificamente a Giobbe quale fosse la ragione delle sue sofferenze. Il principale intento di Geova non era spiegare a Giobbe perché stesse soffrendo, come se si dovesse in qualche modo giustificare. Dio voleva invece aiutare Giobbe a capire quanto fosse piccolo in paragone con la sua grandezza e a comprendere che c’erano questioni più importanti di cui preoccuparsi (Giob. 38:19-21). In questo modo Giobbe riacquistò il giusto punto di vista. Geova fu forse troppo severo nel dare consigli tanto schietti a un uomo che aveva subìto delle prove così difficili? No di certo, e nemmeno Giobbe lo pensò. Nonostante quello che aveva passato, alla fine dimostrò di aver capito il punto e di essere grato dei consigli ricevuti. Infatti arrivò a dire: “Mi ritratto, e veramente mi pento nella polvere e nella cenere”. I consigli di Geova furono energici ma amorevoli ed ebbero un potente effetto (Giob. 42:1-6). Quando Giobbe cambiò il proprio punto di vista, Geova espresse apertamente la sua approvazione per la fedeltà che aveva dimostrato nelle prove (Giob. 42:7, 8). w17.06 24-25 parr. 11-12