Che significa Giovanni 3:16 per i tdG?

Caro Gigi,

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Barnabino, mi sorprendi, mentre non vuoi capire cosa ha scritto Walter. La sua obiezione non è rivolta a voi dicendo che non predicate ,circa l'insegnamento di Gesù

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Può anche darsi, lo stile di scrittura di Walter è confuso, ma se non si riferiva a noi è abbastanza inutile parlarne qui.

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Poichè hai ben inteso, che lui giustamente, scrive che voi, NON insegnate alle persone, a rivolgersi a Gesù per avere ristoro, pace, riposo...;

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Come no? Scusami, ma a chi insegneremmo di rivolgerci? A Buddha?

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l'insegnamento e la fede in LUI ,sono fuori luogo

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Non direi, Gesù in Matteo 11 né altrove dice di pregarlo, in quel passo dice di seguirlo di continuo, questo comporta seguirne gli insegnamenti e il modello che ci ha lasciato, la preghiera non c'entra nulla in quel passo.

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poichè nella vostra predicazione, non avete mai, invitato le persone , stanche afflitte, angosciate e senza pace , a rivolgersi al Signore Cristo "come LUI comanda"per ottenerlo

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Gesù non ha detto di pregarlo. Non so dove tu legga la parola pregare. Andare a Gesù significa rivolgersi al suo insegnamento, al suo esempio e alle sue promesse. E' questo quello che solleva lo stanco, magari insieme ad una bella preghiera ma Gesù dice di rivolgersi a Geova nel suo nome, e noi ubbidiamo al figlio, non cerchiamo cavilli per fare quello che ci comanda per ubbidire ad un dogma greco.

Non è affatto lacunoso, sei tu che aggiungi parole che nel testo non ci sono: Gesù dice di "venire a lui" e non di "pregarlo". Non è potete cambiare le parole come vi pare!

Shalom