come possono essere correlati il concetto di TENEBRE con quello di DISTRUZIONE ETERNA

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Dove la Bibbia e qualsiasi dizionario dice che il cristiano non muore mai agli occhi di Dio? Possibile che non vi rendete conto di come manipolate il senso delle Scritture?

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Il DENT non dice che Giovanni vede le vite dei martiri che saranno risorte, ma dice che in Ap. si intende la vita che continua dopo la morte e per questo vengono resi partecipi della salvezza

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Aquila-58, 09/06/2020 16:15:

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Beh, le Scritture le manipoli solo tu, ma è cosa risaputa.
Dio, per riportare in vita una persona, non ha bisogno che un quid immortale di lui sopravviva.

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Il cristiano agli occhi di Dio è vivo eccome, ma non perchè un quid immortale sopravvive.

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(Marco 8:35) Infatti chi vuole salvare la propria psychè la perderà, ma chi perde la psychè per amor mio e della buona notizia la salverà.

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Anche se è morto, agli occhi di Dio la sua vita è salva.
Dio gliela ridà alla ricompensa dei giusti.

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(Luca 14:14) e allora sarai felice, perché loro non hanno nulla per ripagarti; sarai infatti ripagato alla risurrezione dei giusti”.

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Gesù non parla di nessuna ricompensa precedente a questa,ccome mai?

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Smettila di credere alle favole e vieni alla verità, che finalmente ti renderà libero, come dice il tuo stesso nick

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Per la Bibbia tu sei vivo perchè riesci ad amare e lodare Geova e non perchè il tuo cuore batte. Come al solito banalizzi la vita solo a quella animale

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Appunto, dunque la vita trascende sicuramente il vivere biologico dell'uomo, perchè altrimenti salvare la vita significherebbe non morire più in senso biologico

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Qui Gesù fa il solito gioco di parole che riguarda appunto la stessa parola con due significati completamente diversi. Da un lato abbiamo la vita biologica e dall'altro quella spirituale/teologica che trascende la prima

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Dunque, quando Giovanni vede le anime dei defunti in Ap. 6:9 sta vedendo persone reali, vive, nella gloria celeste. Sicuramente è un fatto futuro, ma reale, dato che Giovanni ne parla al passato

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Aquila-58, 10/06/2020 11:57:

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come ho detto più volte, quello che dici non ha senso.
Tu e i tuoi teologi avete bisogno di un quid immortale che sopravviva, MA DIO NON HA BISOGNO DI NULLA e può riportare in vita la stessa persona addormentata nella morte.
O Dio non può?
Dio è forse limitato?

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io non banalizzo nulla, ti ho detto migliaia di volte che la persona umana è la persona esteriore e la persona interiore, ma quando muore la persona muore l' intera persona, non c' è scritto da nessuna parte che la persona interiore sopravviva per andare a vivere altrove, c' è scritto solo nel tuo libro dei sogni ma non nella Bibbia

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perché qualcuno ha negato forse che le psuchai di Apocalisse 6:9 non siano reali?
Solo che non sono anime disincarnate, ma vite spirituali dei martiri, perché psychè significa o vita della persona o persona nei suoi significati principali.
Non c' entra nulla che agli occhi di Dio io sia vivo da 100 milioni di anni fa (???????) , ma quel che conta è che agli occhi di Dio, avendo mantenuto la fedeltà a Cristo e alla buona notizia, ho la vita dimorante in me stesso (1 Giovanni 3:15) e la pienezza della vita eterna nell' ultimo giorno (Giovanni 6:40)

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ma che c' entra?
Gesù dice che la ricompensa si ha alla risurrezione dei giusti, non sta parlando di una ricompensa precedente per i giusti, è di questo che stiamo discutendo, non di chi siano o meno gli unti.
Quando non sai cosa rispondere ,cambi argomento, è tipico...

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Il cristiano ha la vita eterna dimorante in se stesso e l' avrà in termini escatologici alla risurrezione, come ti ho spiegato sopra, ma anche qui niente anima immortale, tanto per cambiare

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guarda, tu sei schiavo del tuo padrone (Giovanni 8:44) il che , se me lo consenti, è molto peggio!

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Amico mio, tu erri molto più di me, quando "lo spirito se ne esce" secondo la Bibbia muore il corpo e non l'anima

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Come al solito dimentichi che il corpo non è mai tutta la persona, ma è un aspetto della persona. Tutta la persona nella bibbia si indica quasi sempre con il termine "anima"

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Questo è il senso vero della morte: la separazione da Dio, infatti lo Sheol era un luogo molto distante da dove dimora Dio

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Infatti la prima risurrezione è proprio una risurrezione di tutta la persona, con un corpo celeste quando muore il corpo carnale. Non ci sono spiriti che si liberano di corpi nella maggior parte dei passi biblici, ma ci sono spiriti che lasciano un corpo carnale per assumerne uno celeste per andare in cielo e ne assumeranno uno non celeste per andare nell'Ades

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E' inutile che torci pure quello che dice il DENT: la vita continua dopo la morte. Punto

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barnabino, 10/06/2020 12:45:

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Le Scritture dicono che muore la persona, l'anima, non una parte di essa

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Leggiti Gc. 2:26 che è Scrittura.

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E tu dimentichi che aspetto non è una parte della parte della persona. Quando muore la persone muore tutta la persone, sotto tutti gli aspetti. Quando Giacomo dice che "il corpo senza spirito è morto" non sta sostenendo alcun dualismo. Leggi il DENT alla voce soma che ti spiega che il corpo è "il vero e proprio io" e che "corpo e anima sono i due aspetti inseparabili dell'uomo" (Mt 6,25)

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Questa è una chicca. Fai una foto e pubblica dove il DENT dice che il corpo è il vero e proprio io. Semmai dice che il corpo separa l'io da un altro io, dunque è la forma dell'io, ma non si identifica mai con l'io stesso.

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Per la verità Dio penetra anche nello Sceol, come dice tra l'altro Giobbee 26,6. Ovvio che i morti siano separati da Dio perché non sono più viventi, non possono lodare Dio. Ma Dio non è separato dai morti, la vita dell'essere umano infatti è nelle sue mani e può ridarla quando desidera nella risurrezione. Nessuno spettro, nessun al di là, nessuna vita fantasmatica: la speranza è totalmente riposta nella salvezza divina di cui è oggetto tutta la persona.

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certo, basta cancellare dalla Bibbia tutto il NT ed è come dici tu.

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Appunto, non ci sono spiriti, Paolo era morto nell'Ades nell'attesa di essere risorto, quella era la sua speranza. Non è sopravvissuto una spirito di Paolo, è morto tutto Paolo e tutto Paolo sarà risorto.

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Peccato che lo stesso Paolo dice che quando la tenda terrena viene disfatta (il corpo carnale), l'io personale si riveste di una tende celeste in cielo non fatta da mani d'uomo. Il che, per una persona normale, significa che il cristiano quando muore va in cielo e non nell'Ades come pensi tu.

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Ma questo è quello che crediamo anche noi... non crediamo ad anime immortali, spettri o altre balle ellenistiche. La vita è legata alla salvezza divina e alla risurrezione non ad un'anima disincarnata che sopravvive da qualche parte. Mi fai vedere dove il DENT dice che queste "vite" che continuano in virtù della speranza escatologica sono "anime disincarnate" viste da Giovanni?

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No, Barnabino, tu annulli questa parola di DIo. Se io dico che la mia vita lavorativa continua grazie allo smart working, significa che sto continuando a lavorare, mentre per te significa che ritornerò a lavorare quando finirà l'emergenza covid. Come al solita la semantica delle frasi assume per voi una forma fuori le righe.

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ma il frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiarlo, perché nel giorno in cui lo mangerai sicuramente morirai

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Sicuramente non morirete, ma vivrete disincarnati
Sotto i pesci del mare
Tremolanti ma vivi e vegeti
Trasmutati in spiriti viventi
I bravi diverranno angioletti
Gli altri morti-viventi, zombificati
Tenuti in prigione sotto i pesci del mare

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Leggiti Gc. 2:26 che è Scrittura

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Fai una foto e pubblica dove il DENT dice che il corpo è il vero e proprio io. Semmai dice che il corpo separa l'io da un altro io, dunque è la forma dell'io, ma non si identifica mai con l'io stesso

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Peccato che lo stesso Paolo dice che quando la tenda terrena viene disfatta (il corpo carnale), l'io personale si riveste di una tende celeste in cielo non fatta da mani d'uomo. Il che, per una persona normale, significa che il cristiano quando muore va in cielo e non nell'Ades come pensi tu

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No, Barnabino, No, Barnabino, tu annulli questa parola di DIo. Se io dico che la mia vita lavorativa continua grazie allo smart working, significa che sto continuando a lavorare, mentre per te significa che ritornerò a lavorare quando finirà l'emergenza covid. Come al solita la semantica delle frasi assume per voi una forma fuori le righe.

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In Mt. 8:11-12., in riferimento alla speranza della vita eterna dei gentili, in contrapposizione alla parte di Israele che ha rifiutato Cristo, si legge che:
E vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e si metteranno a tavola con Abraamo, Isacco e Giacobbe nel Regno dei cieli, 12 mentre i figli del Regno saranno gettati fuori nelle tenebre. Là piangeranno e digrigneranno i denti”
Ancora in Mt. 13:41-42
Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, e questi raccoglieranno fuori dal suo Regno tutte le cose che portano a peccare e le persone che praticano l’illegalità, 42 e le getteranno nella fornace ardente. Là piangeranno e digrigneranno i denti

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