VVRL, 6/5/2020 11:24 AM:
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Ritornando alle tenebre di coloro che non erediteranno la vita eterna, queste indicano chiaramente quella che è la morte spirituale nella Bibbia, che per te è un concetto alieno, ma che è il vero fondamento del peccato e la morte. Gv. 3 è chiaro, prima di Cristo gli uomini vivevano nelle tenebre, cioè non vivevano nella verità che è appunto Cristo. Dunque, vivere nelle tenebre significa vivere una vita degradata, che ai fini biblici non è vita, dato che la vita biologica è l'ultimo dei pensieri di tutti gli scrittori biblici.
La vita vera è quella condotta in un rapporto di amicizia con Dio che avviene solo nella fede in Cristo e soprattutto in una vita basata solamente in Lui. Ma temo che tu non abbia la capacità di capire la portata di queste parole.
Caro VVRL,
Gv 3 è un capitolo lungo.
Ad es. 3,12 Se vi ho parlato delle cose terrene e non credete, come crederete se vi parlerò delle cose celesti? 13 Nessuno è salito in cielo, se non colui che è disceso dal cielo: il Figlio dell’uomo [che è nel cielo].
è chiaro e ci conferma che nessuno era mai andato in cielo fino a quel punto. Quindi riposavano tutti nello sheol, come si credeva, buoni e cattivi, allo stesso modo.
Simon