 28/08/2019 11:24 |
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Aquila metti i versi precisi cosi si può ragionare sopra ,non ho capito cosa vuoi dire al post 134 |
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| 28/08/2019 11:27 |
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Devo lasciarvi ragazzi. Oggi non potrò più essere presente sul forum. Se il volo di stasera non viene cancellato di nuovo, torno a casa domani mattina. A domani (se tutto va bene ) |
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| 28/08/2019 11:45 |
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GNico, 28/08/2019 11.24:
Aquila metti i versi precisi cosi si può ragionare sopra ,non ho capito cosa vuoi dire al post 134
Romani 8:16-17, 20-21 ; Luca 4:38 ; Giacomo 1:14-15. Ora non posso più restare, devo lasciarti subito. A domani. Ragiona sui passi che ti ho citato poi domani ti replicherò ciao |
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| 28/08/2019 11:55 |
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| | | OFFLINE | | Post: 231 | Città: MILANO | Età: 49 | |
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Romani 8,20-21 dice che uno verrà liberato dalla schiavitù della corruzione ,quindi dal peccato ,se non si pecca più come si può morire ?
21che anche la stessa creazione sarà liberata dalla schiavitù della corruzione per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio |
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| 28/08/2019 12:16 |
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Aquila-58, 28/08/2019 11.45:
Romani 8:16-17, 20-21 ; Luca 4:38 ; Giacomo 1:14-15. Ora non posso più restare, devo lasciarti subito. A domani. Ragiona sui passi che ti ho citato poi domani ti replicherò ciao
Finalmente abbiamo l'onore di poter leggere dalla Bibbia il pensiero di Giacomo.
Cosa impedisce che le passioni peccaminose siano il frutto dell'azione e influenza di satana?
Tanto è vero che nel famoso caso di incesto di 1 Corinti 5, Paolo dice di consegnare quell'individuo a Satana a rovina della carne, dove appunto risiedono tutte le passioni peccaminose.
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| 28/08/2019 12:20 |
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VVRL, 28/08/2019 09.11:
Io sto parlando di quelle che sono le dinamiche bibliche che riguardano l'uomo, che secondo me non è da mettere in relazione con satana che è un angelo. Comunque, come detto, la Bibbia mostra come l'uomo pecca a seguito della tentazione che proviene da satana.
Ma poi di cosa stiamo a parlare se voi siete i primi a dire che 144000 creature spirituali in cielo sono immortali? Evidentemente non peccano più, non credi? E perché dovresti peccare tu che avrai la fortuna di essere risuscitato nel nuovo mondo se non arriva prima Armaghedon? Perché l'unto della porta accanto deve essere immortale e tu no nel nuovo mondo quando non ci satà più il diavolo tentatore?
Orecchio da mercante?:) non ti dice Paolo che se muori una prima volta risuscitando apparendo con Cristo grazie a Cristo nuovamente alla vita come Cristo senza attribuzione di pena per i peccati involontari fatti nella prima vita, dopo viene il giudizio? non rimanendo piú nessun sacrificio, per espiar poichè non puoi trovare in te pentimento avendo scelto liberamente di peccare dopo aver conosciuto tutto?
Ingannando te stesso. Mettendo Cristo al palo una seconda volta per conto tuo non puoi piú apparire alla vita, nella vita
E che corrisponde alla seconda morte, che é il significato del lago, e non che deve significare altro.
Essa é la seconda morte per chi ha gia subito una prima come condanna potendo sommarsi anche stando in vita, morendo per due volte in una |
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| 28/08/2019 12:27 |
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| | | OFFLINE | | Post: 231 | Città: MILANO | Età: 49 | |
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E la seconda morte è quella che viene dopo essere risorti e giudicati alla condanna da Dio ,Basta poi si ferma lì ,non dice che dopo la vita eterna quelli che l'hanno avuta ,moriranno nella seconda morte [Modificato da GNico 28/08/2019 12:28] |
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| 28/08/2019 12:27 |
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| | | OFFLINE | Post: 35.336 | Moderatore | |
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VVRL, 28.08.2019 12:16:
Finalmente abbiamo l'onore di poter leggere dalla Bibbia il pensiero di Giacomo.
Cosa impedisce che le passioni peccaminose siano il frutto dell'azione e influenza di satana?
Tanto è vero che nel famoso caso di incesto di 1 Corinti 5, Paolo dice di consegnare quell'individuo a Satana a rovina della carne, dove appunto risiedono tutte le passioni peccaminose.
Satana non c'entra sempre e non ha bisogno di influenzarci direttamente al peccato, facciamo già tutto da soli come Giacomo conferma, non dando la colpa a Satana, ma al proprio desiderio errato su qualcosa che se lo si lascia maturare porta al peccato
"14 Ma ognuno è messo alla prova essendo attirato e adescato* dal proprio desiderio.+ 15 Quindi il desiderio, quando è diventato fertile,* partorisce il peccato; e il peccato, una volta commesso, produce la morte" (Giacomo 1:14,15)
Forse che Giacomo non sapeva dell'esistenza di Satana? [Modificato da Seabiscuit 28/08/2019 12:28]
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"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
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| 28/08/2019 12:53 |
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Seabiscuit, 28/08/2019 12.27:
Satana non c'entra sempre e non ha bisogno di influenzarci direttamente al peccato, facciamo già tutto da soli come Giacomo conferma, non dando la colpa a Satana, ma al proprio desiderio errato su qualcosa che se lo si lascia maturare porta al peccato
"14 Ma ognuno è messo alla prova essendo attirato e adescato* dal proprio desiderio.+ 15 Quindi il desiderio, quando è diventato fertile,* partorisce il peccato; e il peccato, una volta commesso, produce la morte" (Giacomo 1:14,15)
Forse che Giacomo non sapeva dell'esistenza di Satana?
Ma i desideri carnali biblicamente parlando sono visti come qualcosa di estraneo al nostro io, infatti Paolo, in Romani 7:19 dice che non riesce a compiere il bene che il suo io vuole, ma il male che non vuole e questo perché il male abita in noi. Chi è quindi che cerca di far abitare a noi il male? Non può che essere il diavolo, come accade in tantissimi esempi biblici per non parlare delle tante possessioni di spiriti immondi che attestano proprio la radicalità del concetto.
La cosa assurda, che denota la vostra incapacità di fare una lettura corretta della Bibbia, è che un passo perfettamente riconducibile all'origine del male in satata, diventa un concetto assoluto che annulla tutti gli altri esempi biblici e questo solo perché Giacomo, piuttosto che usare la parola satana o serpente, usa la parola "proprie passioni".
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| 28/08/2019 12:58 |
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GNico, 28/08/2019 12:27 p. m.:
E la seconda morte è quella che viene dopo essere risorti e giudicati alla condanna da Dio ,Basta poi si ferma lì ,non dice che dopo la vita eterna quelli che l'hanno avuta ,moriranno nella seconda morte
Chiunque sceglierà di peccare sarà soggetto sempre alla seconda morte.
Alla fine dei mille anni, quando tutti conosceranno in modo perfetto molti si ribelleranno e morranno subendo una seconda volta la morte stavolta eternamente, e solo dopo la prova quelli che vincono avranno la vita eterna.
Ma io non posso dire se tra questi salvati in un futuro qualcuno potrebbe ribellarsi, la bibbia non lo dice.
Il principio é che se ci si ribella si subisce la seconda morte.
Altro non si puó dire |
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| 28/08/2019 13:05 |
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VVRL, 28/08/2019 12:53 p. m.:
Ma i desideri carnali biblicamente parlando sono visti come qualcosa di estraneo al nostro io, infatti Paolo, in Romani 7:19 dice che non riesce a compiere il bene che il suo io vuole, ma il male che non vuole e questo perché il male abita in noi. Chi è quindi che cerca di far abitare a noi il male? Non può che essere il diavolo, come accade in tantissimi esempi biblici per non parlare delle tante possessioni di spiriti immondi che attestano proprio la radicalità del concetto.
La cosa assurda, che denota la vostra incapacità di fare una lettura corretta della Bibbia, è che un passo perfettamente riconducibile all'origine del male in satata, diventa un concetto assoluto che annulla tutti gli altri esempi biblici e questo solo perché Giacomo, piuttosto che usare la parola satana o serpente, usa la parola "proprie passioni".
Che ragionamenti assurdi. Gia quelli che mettono Cristo al palo una seconda volta sono responsabili della loro scelta.poiche non potevano essere posseduti prima perché purificati e protetti dall alto dei cieli
Se questa fosse una scelta non loro ma perche posseduti dal diavolo non sarebbero responsabili di nulla
Eppoi non tutti quelli tentati dal diavolo si fanno sviare cio dimistrando che é una loro libera scelta che dipende dal loro io |
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| 28/08/2019 13:07 |
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Caro VVRL,
Ma i desideri carnali biblicamente parlando sono visti come qualcosa di estraneo al nostro io, infatti Paolo, in Romani 7:19 dice che non riesce a compiere il bene che il suo io vuole, ma il male che non vuole e questo perché il male abita in noi. Chi è quindi che cerca di far abitare a noi il male?
Qui parlo sta parlando del peccato adamico, non della tantezione di Satana (che non compare neppure) Paolo dice chiaramente che " nelle mie membra un’altra legge che combatte contro la legge della mia mente". Satana non c'entra nulla. Il peccato nasce sempre da una scelta personale, dall'esercizio del libero arbitrio, dai propri desideri personali. Satana non fu tentato da nessuno ma si ribellò a Dio.
La cosa assurda, che denota la vostra incapacità di fare una lettura corretta della Bibbia, è che un passo perfettamente riconducibile all'origine del male in satata, diventa un concetto assoluto che annulla tutti gli altri esempi biblici
Se il peccato dipendesse da Satana l'uomo non sarebbe condannabile perché non reponsabile delle sue azioni, il male dipende sempre da una scelta dell'uomo. Satana può anche tentare ma è l'individuo a scegliere di fare il male. Gesù decise di fare il bene, Adamo decise di fare il male, indipendentemente dalla tentazione di Satana.
Shalom
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| 28/08/2019 13:08 |
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Se questa fosse una scelta non loro ma perche posseduti dal diavolo non sarebbero responsabili di nulla
Appunto, se il problema fosse solo Satana nessuno sarebbe responsabile di nulla e non esisterebbe il libero arbitrio.
Shalom
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| 28/08/2019 13:09 |
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VVRL, 28.08.2019 12:53:
Ma i desideri carnali biblicamente parlando sono visti come qualcosa di estraneo al nostro io, infatti Paolo, in Romani 7:19 dice che non riesce a compiere il bene che il suo io vuole, ma il male che non vuole e questo perché il male abita in noi. Chi è quindi che cerca di far abitare a noi il male? Non può che essere il diavolo, come accade in tantissimi esempi biblici per non parlare delle tante possessioni di spiriti immondi che attestano proprio la radicalità del concetto.
La cosa assurda, che denota la vostra incapacità di fare una lettura corretta della Bibbia, è che un passo perfettamente riconducibile all'origine del male in satata, diventa un concetto assoluto che annulla tutti gli altri esempi biblici e questo solo perché Giacomo, piuttosto che usare la parola satana o serpente, usa la parola "proprie passioni".
Se Giacomo spiega che sono i propri mal posti desideri e non satana la causa primaria dei propri peccati, chi sei tu da poterlo correggere? Stai affermando che il diavolo entra in tutte le persone del mondo possedendole per farli peccare. Ma fa il serio una buona volta!
Noi pecchiamo per l'imperfezione ereditata, non perché posseduti dal demonio! Sei rimasto al medio evo e questo grazie alla tua chiesa. Anzi, mi fai vedere dove il tuo catechismo ufficiale afferma che si pecca solo perché posseduti dal demonio? Avanti!
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| 28/08/2019 13:20 |
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Che c'entra il peccato in una pagina dove si parla di Paradiso
? [Modificato da GNico 28/08/2019 13:21] |
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| 28/08/2019 13:39 |
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GNico, 28/08/2019 01:20 p. m.:
Che c'entra il peccato in una pagina dove si parla di Paradiso
?
Perche il biglietto per entrare deve essere convalidato
Ma il paradiso non necessita di burattini, o marionette....telwcomandati dagli spiriti.
Quello di entrarci o no dipende in ultimo dalle nostre scelte morali.
Chi lotta contro il fumo, non lotta contro il diavolo ma con se stesso
Per cattive abitudini imparate nella carne per ignoranza del male
Questo Per entrare come unti e come santi , numero chiuso solo per chi non e confermato secondo il libero arbitrio , e non secondo i pupazzi animati
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| 28/08/2019 13:47 |
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Che c'entra il peccato in una pagina dove si parla di Paradiso
?
Perché entrare nel paradiso non elimina il libero arbitrio, anche nel Paradiso c'è la possibilitò di peccare, come fecero Adamo ed Eva che erano nel paradiso. La morte e l'Ades, conseguenza del peccato di Adamo, saranno eliminati ma non la possibilità di ribellarsi a Dio, egli ci lascerà sempre liberi di servirlo o tradirlo, l'uomo resterà libero di sceglire di fare il bene o il male, non sarà mai un automa privato della libertà.
Shalom --------------------------------------------------------------------
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| 28/08/2019 13:51 |
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Seabiscuit, 28.08.2019 13:09:
Sei rimasto al medio evo e questo grazie alla tua chiesa. Anzi, mi fai vedere dove il tuo catechismo ufficiale afferma che si pecca solo perché posseduti dal demonio? Avanti!
Ecco cosa dice il tuo catechismo:
"1849 Il peccato è una mancanza contro la ragione, la verità, la retta coscienza; è una trasgressione in ordine all'amore vero, verso Dio e verso il prossimo, a causa di un perverso attaccamento a certi beni. Esso ferisce la natura dell'uomo e attenta alla solidarietà umana. È stato definito « una parola, un atto o un desiderio contrari alla Legge eterna ».
1853 ... La radice del peccato è nel cuore dell'uomo, nella sua libera volontà, secondo quel che insegna il Signore: « Dal cuore [...] provengono i propositi malvagi , gli omicidi, gli adultèri, le prostituzioni, i furti, le false testimonianze, le bestemmie. Queste sono le cose che rendono immondo l'uomo » (Mt 15,19-20). Il cuore è anche la sede della carità, principio delle opere buone e pure, che il peccato ferisce."
www.vatican.va/archive/catechism_it/p3s1c1a8_it.htm
Caro VVRL bastian contrario, studia prima il tuo catechismo prima di dar sfogo ai tuoi pensieri che vanno contro le scritture e il tuo credo ufficiale
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| 28/08/2019 13:58 |
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Sea, ma si, siamo ormai obituati a VVRL che parla perché ha la lingua in bocca ma non verifica mai le balle che scrive di getto... poi appena sgamato ti dirà, come certi politici, che lui non lo ha mai detto, che non intendeva quello, che sei tu che hai capito male. Da uno che pur di non ammettere di aver torto spara che Giuseppe Flavio si era convertito al paganesimo possiamo aspettarci che scriva di tutto, anche che Gesù sul palo è morto di freddo.
Shalom ![[SM=g8930]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/30/3723810.gif) [Modificato da barnabino 28/08/2019 14:06] --------------------------------------------------------------------
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| 28/08/2019 14:32 |
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Nel Paradiso si può peccare nella vita eterna ,scusa dove l'hai letto ? |
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