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Gesù e Dio padre Non sono una stessa persona

Ultimo Aggiornamento: 02/11/2020 14:45
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19/09/2020 11:18
 
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Si, ma se non si convalidano i post si perdono i pezzi, cosa c'è di così strano nel post sopra?
19/09/2020 11:35
 
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19/09/2020 11:55
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Trinitario , 18/09/2020 19:09:



Nolli è anche un grecista ed ha tradotto il vangelo di Giovanni dal greco e dal latino indicando per ogni termine il significato specifico:

«Il verbo eimi essere esprime esistenza quando è predicato; esprime qualità quando è copula: qui è il secondo caso. Frase molto usato nelle prime discussioni sulla SS. Trinità. Contro chi intendeva una persona sola sta il verbo al plurale siamo (esmen); per chi intendeva un’ unità morale soltanto (possibile anche se il Figlio fosse inferiore al Padre o anche un semplice uomo) sta il neutro en una sola cosa» - Evangelo secondo Giovanni p.397


“Io e il Padre siamo una cosa sola” (Gv 10,30)
“io sono nel Padre e il Padre è in me” (Gv 14,10)

Questi sono versetti che proclamano la divinità di Cristo in modo imperante, che in Gv 17,21-22 Gesù prega che anche i discepoli siano “una cosa sola”, non implica farli diventare una sola entità.
I discepoli possono essere “una cosa sola” solo partecipando alla superiore ed originaria unità tra Cristo e il Padre: “Come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch'essi in noi una cosa sola”(Gv 17,21) E’ l’idea paolina secondo cui noi siamo membra del corpo di Cristo, e, come apprendiamo da Gv 17,21, quella superiore unità che è il corpo di Cristo non è scindibile dall’unione col Padre. Dunque i discepoli sono uniti solo nella misura in cui partecipano a questa superiore e trascendente unità.




Caro Trinitario, ti ho già risposto in parte nel mio post n. 236, che puoi andare a leggere.

Caro Trinitario, non è la costruzione verbale a determinare una dottrina successiva riguardo al numerale neutro hen presente in Giovanni 10:30 così come in Giovanni 17:11, 21, cioè a dire se il Padre e il Figlio siano un' unità immanente (siamo nel I secolo!), ma il contesto.
Come ti ho detto già, con la sua risposta ai Giudei in Giovanni 10:32

(Giovanni 10:32) Gesù rispose loro: “Vi ho mostrato molte opere eccellenti da parte del Padre. Per quale di quelle opere mi lapidate?”

dimostra che Egli non ha inteso dire alcuna cosa che avesse valenza immanente, in caso contrario la sua risposta ai Giudei di Giovanni 10:32 non avrebbe senso.
Ti faccio notare che, in Giovanni 10:36, Gesù dice che la bestemmia di cui viene accusato è quella di aver detto di essere Figlio di Dio, non Dio Onnipotente.

Quindi questi versetti non proclamano alcuna divinità di Cristo in senso immanente, prova ne sia che, quando lo accusano di farsi Dio, Gesù cita i theoi di Salmo 82:2, dove quei giudici, rimproverati per la loro iniquità, sono definiti theoi perché rappresentano Dio, nel loro caso nel giudizio.
Quindi nessuna divinità di Cristo in senso immanente viene attestata nei versetti giovannei che stiamo analizzando.

Tu dici:

"I discepoli possono essere “una cosa sola” solo partecipando alla superiore ed originaria unità tra Cristo e il Padre"

e dici bene, perché si tratta di unità di azione, di intenti tra Padre e Figlio e non di unità immanente e, parimenti, i discepoli possono mantenere la medesima unità solo se sono strettamente legati al Padre, il SOLO DIO (Giovanni 17:3) e al Figlio Unigenito.

Ciao


[Modificato da Aquila-58 19/09/2020 12:04]
19/09/2020 12:42
 
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“io sono nel Padre e il Padre è in me” (Gv 14,10)



piccolo problema bisogna includere anche i discepoli

1Gv
2,24 CEI
.... Se rimane in voi
quello che avete udito da principio, anche voi
rimarrete nel Figlio e nel Padre.
19/09/2020 13:48
 
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vogliamo poi parlare dei quanti?
Trinitario , 18.09.2020 11:05:


(...)
Vogliamo parlare poi dei quanti?

"Onde che si comportano come particelle, particelle che oltrepassano le barriere come fantasmi o che comunicano tra loro in modo “telepatico”... È questo lo strano mondo che gli scienziati si sono trovati di fronte quando hanno scoperto la meccanica quantistica...
ONDA O PARTICELLA? La seconda “stranezza” della meccanica quantistica è il fatto che – come Giano Bifronte – tutte le particelle hanno una doppia natura: «In alcuni esperimenti si comportano come corpuscoli, in altri come onde» spiega Giancarlo Ghirardi,"

La Trinità può sembrare strana, inconcepibile, quello che vuoi, ma la natura stessa ci ha insegnato che quello che può sembrare strano o assurdo può esistere realmente.
Detto questo quale é la domanda?




quanti cattolici sono consapevoli di adorare una divinità pagana?

19/09/2020 14:05
 
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19/09/2020 14:25
 
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Re: vogliamo poi parlare dei quanti?
I-gua, 19/09/2020 13:48:



quanti cattolici sono consapevoli di adorare una divinità pagana?





Che contributo porti con queste frasi senza senso? Quali pagani credevano nella Trinità cristiana? Quale loro Dio aveva due nature distinte unite ipostaticamente nella persona?
O porti delle prove incontestabili o evita.
19/09/2020 14:34
 
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Re:
Angelo Serafino53, 19/09/2020 12:42:




“io sono nel Padre e il Padre è in me” (Gv 14,10)



piccolo problema bisogna includere anche i discepoli




Beh dai c'è spazio per tutti [SM=g7350] [SM=g7350] [SM=g7350]
19/09/2020 20:40
 
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Re: Re: vogliamo poi parlare dei quanti?
Trinitario , 19.09.2020 14:25:




Che contributo porti con queste frasi senza senso? Quali pagani credevano nella Trinità cristiana? Quale loro Dio aveva due nature distinte unite ipostaticamente nella persona?
O porti delle prove incontestabili o evita.




Caro 'Ario

hai dato un'occhiata al link sopracitato?

questo per la fonte diciamo "pagana"....
... mentre per una fonte più biblica ecco un altro riferimento

(n.b. fonti opposte-stessa tesi)


La trinità ha un’origine antichissima, che non è biblica. Sarebbe un errore pensare che la storia trinitaria sia iniziata nel 2°/3° secolo. Le sue radici sono molto più antiche e affondano nel paganesimo babilonese. Tutto pare nascere dalla leggendaria figura della regina Semiramide. Una tradizione la identifica con la regina babilonese Shammuramat, figlia dalla dea Derceto e del siriano Caistro. Alcuni scrittori greci (Erodoto di Alicarnasso del 5° sec. a. E. V. e il sacerdote babilonese Beroso del 3° sec. a. E. V.) dicono di lei che fu una grande regina. Conquistò la Media, l’Egitto e l’Etiopia, e fece costruire le mura di Babilonia e i famosi giardini pensili, una delle sette meraviglie del mondo antico. Giustino (filosofo palestinese del 2° sec.) e Agostino di Ippona (filosofo, teologo, padre e dottore della Chiesa, del 4°/5° sec.) la consideravano un esempio di corruzione, di lussuria, e donna incestuosa, avendo avuto relazione con il proprio figlio.

continua ad istruirti: leggi l'articolo su biblistica.it
19/09/2020 20:58
 
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19/09/2020 23:23
 
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Re: Re: vogliamo poi parlare dei quanti?
Trinitario , 9/19/2020 2:25 PM:




Che contributo porti con queste frasi senza senso? Quali pagani credevano nella Trinità cristiana? Quale loro Dio aveva due nature distinte unite ipostaticamente nella persona?
O porti delle prove incontestabili o evita.



Caro Trinitario,

hai detto bene, ma quanti cristiani di oggi sono consapevoli di adorare un "Dio che ha due nature distinte unite ipostaticamente nella persona?"

Io credo pochi, molto ma molto pochi.

Simon
19/09/2020 23:38
 
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Re:
Trinitario , 9/18/2020 7:09 PM:



Nolli è anche un grecista ed ha tradotto il vangelo di Giovanni dal greco e dal latino indicando per ogni termine il significato specifico:

«Il verbo eimi essere esprime esistenza quando è predicato; esprime qualità quando è copula: qui è il secondo caso. Frase molto usato nelle prime discussioni sulla SS. Trinità. Contro chi intendeva una persona sola sta il verbo al plurale siamo (esmen); per chi intendeva un’ unità morale soltanto (possibile anche se il Figlio fosse inferiore al Padre o anche un semplice uomo) sta il neutro en una sola cosa» - Evangelo secondo Giovanni p.397


“Io e il Padre siamo una cosa sola” (Gv 10,30)
“io sono nel Padre e il Padre è in me” (Gv 14,10)

Questi sono versetti che proclamano la divinità di Cristo in modo imperante, che in Gv 17,21-22 Gesù prega che anche i discepoli siano “una cosa sola”, non implica farli diventare una sola entità.
I discepoli possono essere “una cosa sola” solo partecipando alla superiore ed originaria unità tra Cristo e il Padre: “Come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch'essi in noi una cosa sola”(Gv 17,21) E’ l’idea paolina secondo cui noi siamo membra del corpo di Cristo, e, come apprendiamo da Gv 17,21, quella superiore unità che è il corpo di Cristo non è scindibile dall’unione col Padre. Dunque i discepoli sono uniti solo nella misura in cui partecipano a questa superiore e trascendente unità.

...

(Agostino, De Trinitate, 4, 8, 12 s.)



Caro Trinitario,

è la solita "fuffa trinitaria", riscaldata come la minestra della domenica sera.
Leggi le scritture come se fossero state scritte nel V secolo e non nel I: dovresti semplicemente vergognarti della tua disonestà intellettuale!

Gv 10,30 dice Εγὼ καὶ ὁ πατὴρ ἕν ἐσμεν. e il 17,21 replica ἵνα καὶ αὐτοὶ ἐν ἡμῖν ἓν ὦσιν· rendendo chiaro che si trattava di un modo di esprimersi tipico di Gesu' quando indicava l'unitià d'intenti tra piu' persone, non certo l'unità metafisica, di cui nessuno sospetto' per almeno 3 secoli.

Le discussioni sulla sostanza e sull'essenza di Dio furono il passatempo di pseudo-filosofi orientali, secoli dopo la morte degli apostoli, non certo degli scrittori biblici dalla chiara mentalità semitica, come Giovanni.

Simon
20/09/2020 08:39
 
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Re: Re: vogliamo poi parlare dei quanti?
Trinitario , 19.09.2020 14:25:




Che contributo porti con queste frasi senza senso? Quali pagani credevano nella Trinità cristiana? Quale loro Dio aveva due nature distinte unite ipostaticamente nella persona?
O porti delle prove incontestabili o evita.




Caro Trinitario,

Sembra che tu non voglia comprendere.... il problema...

Il problema non è quanti Pagani credevano nella “”Trinità cristiana “”...
... il problema è quanti Pagani credono nella Trinità

Il problema non è quale divinità aveva due nature distinte , COME IL GIANO BIFRONTE, divinità pagana che tu stesso hai portato ad esempio per parlare del tuo “”Dio”....

Il problema non è che con l’elaborazione del dogma della Santissima Trinità si sono introdotte delle innovazioni originali che distinguono questa divinità dalle altre triadi di divinità pagane....
... no.


Il problema è che questa sorta di divinità NON È BIBLICA

Come fa notare M. Eliade.... e come tu stesso concordi


Trinitario , 19.09.2020 18:02:




(....)

""TRINITÀ. (....)
Sviluppo della dottrina trinitaria.

Gli esegeti e i teologi oggi sono d'accordo sul fatto che la Bibbia ebraica non contiene una dottrina della Trinità,

(....)
Inoltre, gli esegeti e i teologi concordano sul fatto che anche il Nuovo Testamento non contiene una dottrina esplicita della Trinità.

Ora sì che è tutto più chiaro e non ho nulla da obiettare su quanto scritto sopra che del resto avevo io stesso premesso.




Ora, premesso che il dogma della Trinità è ANTISCRITTURALE E A-SCRITTURALE

i problemi per chi cerca Dio, il solo Vero Dio, sono questi

- Se la sua origine non è biblica, quale è la sua origine?

- Se non è Parola di Dio, allora non è neppure insegnamento di Gesù, il Messia di YHWH.

- Se la divinità trina non è il Dio di Gesù.... noi cosa o chi adoriamo accettando e difendendo il dogma della Trinità?

- Dove ci porta, spiritualmente, questa dottrina che non proviene dalLa Parola di Dio?

20/09/2020 10:16
 
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Citazioni sulla trinità e sul paganesimo cristiano
da andare a ricerca le fonti e metterle nel loro vero contesto
Senza estrapolare un senso opposto a quello inteso dall’autore:


“Il cristianesimo non distrusse il paganesimo: lo adottò. . . . Dall’Egitto venne l’idea di una divina Trinità”. – W. Durant, Storia della civiltà — Cesare e Cristo, Milano, 1957, pag. 753.

“Così tre dei vengono sintetizzati in un unico ente, considerato come singolo. Con un’immagine si potrebbe affermare che i fili della corrente industriale egiziana sono stati tesi lungo i binari della teologia cristiana”. – S. Morenz, Gli Egizi, Milano, 1983, pagg. 330, 331.

“Se il paganesimo fu sconfitto dal cristianesimo, è altrettanto vero che il cristianesimo fu corrotto dal paganesimo. Il puro deismo dei primi cristiani . . . fu cambiato, dalla Chiesa di Roma, nell’incomprensibile dogma della trinità. Molte credenze pagane, inventate dagli egiziani e idealizzate da Platone, furono ritenute degne di fede e conservate”. – History of Christianity, New York, 1891, pag. xvi, nella prefazione di E. Gibbon.

“[La trinità] è una dottrina corrotta presa a prestito dalle religioni pagane e innestata sulla fede cristiana”. – A Dictionary of Religious Knowledge, pag. 944.

“Le origini [della Trinità] sono interamente pagane”. – The Paganism in Our Christianity, pag. 197.

“Nella religione indiana, ad esempio, incontriamo il gruppo trinitario composto da Brahmā, Shiva e Visnu; nella religione egiziana troviamo il gruppo trinitario formato da Osiride, Iside e Horus . . . E il concetto di un Dio trino non si riscontra solo nelle religioni storiche. In particolare richiama alla mente il concetto neoplatonico di Realtà suprema o ultima, che viene rappresentata come triade”. – J. Hastings in Encyclopædia of Religion and Ethics, cit., vol. XII, p. 458.

“La trinità platonica, di per sé solo una ristrutturazione di trinità precedenti che risalivano a popoli più antichi, sembra essere la razionale e filosofica trinità di attributi che diede origine alle tre ipostasi o persone divine che le chiese cristiane hanno insegnato. . . . Questa concezione della trinità divina che il filosofo greco aveva . . . si può rintracciare in tutte le antiche religioni”. – M. Lachâtre, Nouveau Dictionnaire Universel Vol. 2, Paris, 1865-1870, pag. 1467.

“Le dottrine del Logos e della Trinità ricevettero la loro forma dai Padri greci, i quali . . . risentirono molto – direttamente o indirettamente – dell’influenza della filosofia platonica . . . Non si può negare che nella Chiesa si siano insinuati errori e alterazioni provenienti da questa fonte”. – S. M. Jackson, The New Schaff-Herzog Encyclopedia of Religious Knowledge Vol. IX, Grand Rapids, 1957, pag. 91.

“La dottrina della Trinità si andò formando gradualmente e relativamente tardi; . . . trasse origine da una fonte del tutto estranea alle Scritture Ebraiche e Cristiane; . . . si sviluppò e fu innestata sul cristianesimo per mano dei Padri platonisti”. – A. Lamson, The Church of the First Three Centuries, Boston, 1860, pag. 34.

“[La dottrina della chiesa fu] fermamente radicata nel terreno dell’ellenismo [pensiero greco pagano]. Divenne così un mistero per la stragrande maggioranza dei cristiani”. – A. Harnack, Dogmengeschichte, Tubinga, 1905, pag. 158.

“Possiamo ripercorrere la storia di questa dottrina e individuarne l’origine non nella rivelazione cristiana, ma nella filosofia platonica . . . La Trinità non è una dottrina di Cristo e degli Apostoli, ma un’invenzione dei neoplatonici”. – A. Norton, A Statement of Reasons, Boston, 1872, pagg. 94, 104.
20/09/2020 11:28
 
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Re:
I-gua, 20/09/2020 10:16:

Citazioni sulla trinità e sul paganesimo cristiano
da andare a ricerca le fonti e metterle nel loro vero contesto
Senza estrapolare un senso opposto a quello inteso dall’autore:


“Il cristianesimo non distrusse il paganesimo: lo adottò. . . . Dall’Egitto venne l’idea di una divina Trinità”. – W. Durant, Storia della civiltà — Cesare e Cristo, Milano, 1957, pag. 753.

“Così tre dei vengono sintetizzati in un unico ente, considerato come singolo. Con un’immagine si potrebbe affermare che i fili della corrente industriale egiziana sono stati tesi lungo i binari della teologia cristiana”. – S. Morenz, Gli Egizi, Milano, 1983, pagg. 330, 331.

“Se il paganesimo fu sconfitto dal cristianesimo, è altrettanto vero che il cristianesimo fu corrotto dal paganesimo. Il puro deismo dei primi cristiani . . . fu cambiato, dalla Chiesa di Roma, nell’incomprensibile dogma della trinità. Molte credenze pagane, inventate dagli egiziani e idealizzate da Platone, furono ritenute degne di fede e conservate”. – History of Christianity, New York, 1891, pag. xvi, nella prefazione di E. Gibbon.

“[La trinità] è una dottrina corrotta presa a prestito dalle religioni pagane e innestata sulla fede cristiana”. – A Dictionary of Religious Knowledge, pag. 944.

“Le origini [della Trinità] sono interamente pagane”. – The Paganism in Our Christianity, pag. 197.

“Nella religione indiana, ad esempio, incontriamo il gruppo trinitario composto da Brahmā, Shiva e Visnu; nella religione egiziana troviamo il gruppo trinitario formato da Osiride, Iside e Horus . . . E il concetto di un Dio trino non si riscontra solo nelle religioni storiche. In particolare richiama alla mente il concetto neoplatonico di Realtà suprema o ultima, che viene rappresentata come triade”. – J. Hastings in Encyclopædia of Religion and Ethics, cit., vol. XII, p. 458.

“La trinità platonica, di per sé solo una ristrutturazione di trinità precedenti che risalivano a popoli più antichi, sembra essere la razionale e filosofica trinità di attributi che diede origine alle tre ipostasi o persone divine che le chiese cristiane hanno insegnato. . . . Questa concezione della trinità divina che il filosofo greco aveva . . . si può rintracciare in tutte le antiche religioni”. – M. Lachâtre, Nouveau Dictionnaire Universel Vol. 2, Paris, 1865-1870, pag. 1467.

“Le dottrine del Logos e della Trinità ricevettero la loro forma dai Padri greci, i quali . . . risentirono molto – direttamente o indirettamente – dell’influenza della filosofia platonica . . . Non si può negare che nella Chiesa si siano insinuati errori e alterazioni provenienti da questa fonte”. – S. M. Jackson, The New Schaff-Herzog Encyclopedia of Religious Knowledge Vol. IX, Grand Rapids, 1957, pag. 91.

“La dottrina della Trinità si andò formando gradualmente e relativamente tardi; . . . trasse origine da una fonte del tutto estranea alle Scritture Ebraiche e Cristiane; . . . si sviluppò e fu innestata sul cristianesimo per mano dei Padri platonisti”. – A. Lamson, The Church of the First Three Centuries, Boston, 1860, pag. 34.

“[La dottrina della chiesa fu] fermamente radicata nel terreno dell’ellenismo [pensiero greco pagano]. Divenne così un mistero per la stragrande maggioranza dei cristiani”. – A. Harnack, Dogmengeschichte, Tubinga, 1905, pag. 158.

“Possiamo ripercorrere la storia di questa dottrina e individuarne l’origine non nella rivelazione cristiana, ma nella filosofia platonica . . . La Trinità non è una dottrina di Cristo e degli Apostoli, ma un’invenzione dei neoplatonici”. – A. Norton, A Statement of Reasons, Boston, 1872, pagg. 94, 104.




Quando si fa uno studio, un qualsiasi studio si cerca la bibliografia dell'autore, chi era? Quali studi ha fatto? La citazione completa smentisce il trafiletto sensazionalistico riportato?
Detto questo sei completamente fuori strada.
Lo sai che ci sono studiosi anche rinomati che ipotizzano che l'ebraismo e il successivo cristianesimo hanno adottato il monoteismo da Akenaton in Egitto? Tutto sommato le tesi di Biglino hanno un modo molto simile di procedere, tu saresti un ottimo seguace di Biglino.
Secondo il tuo principio costoro avrebbero ragione.
Ma a parte che non mi va proprio di perdere tempo nel rispondere ad una accusa del tutto infondata, sarebbe come se mi mettessi a ricercare chi era il lupo di cappuccetto rosso, tu confondi le triadi di dei con la Trinità, se non capisci la differenza allora accetta che la religione in cui credi viene dall'Egitto.
20/09/2020 13:38
 
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Re: Re:
Trinitario , 20/09/2020 11:28:




Quando si fa uno studio, un qualsiasi studio si cerca la bibliografia dell'autore, chi era? Quali studi ha fatto? La citazione completa smentisce il trafiletto sensazionalistico riportato?
Detto questo sei completamente fuori strada.
Lo sai che ci sono studiosi anche rinomati che ipotizzano che l'ebraismo e il successivo cristianesimo hanno adottato il monoteismo da Akenaton in Egitto? Tutto sommato le tesi di Biglino hanno un modo molto simile di procedere, tu saresti un ottimo seguace di Biglino.
Secondo il tuo principio costoro avrebbero ragione.
Ma a parte che non mi va proprio di perdere tempo nel rispondere ad una accusa del tutto infondata, sarebbe come se mi mettessi a ricercare chi era il lupo di cappuccetto rosso, tu confondi le triadi di dei con la Trinità, se non capisci la differenza allora accetta che la religione in cui credi viene dall'Egitto.



Ma non è questione di cappuccetto rosso, anche a te sfugge che la Bibbia non fa alcuna distinzione tra Unico Essere divino (inteso da voi come una sostanza) e Persona divina.
Nella Bibbia Dio è una persona e agisce come una persona, non come una sostanza.
La nostra religione cristiana viene dallo Shema ebraico, per cui Geova è un solo Geova e Gesù ribadisce il tutto (Deuteronomio 6:4 , Marco 12:29)

Ciao




[Modificato da Aquila-58 20/09/2020 13:43]
20/09/2020 13:54
 
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Re: Re: Re:
Aquila-58, 20/09/2020 13:38:



Ma non è questione di cappuccetto rosso, anche a te sfugge che la Bibbia non fa alcuna distinzione tra Unico Essere divino (inteso da voi come una sostanza) e Persona divina.
Nella Bibbia Dio è una persona e agisce come una persona, non come una sostanza.
La nostra religione cristiana viene dallo Shema ebraico, per cui Geova è un solo Geova e Gesù ribadisce il tutto (Deuteronomio 6:4 , Marco 12:29)

Ciao






Caro Aquila forse non ti è chiaro che a me non interessa da dove viene la tua religione, né a cosa credi, non voglio convincerti del contrario ci mancherebbe, qui si dovevano chiarire alcuni aspetti non chiari della trinità, perché purtroppo ho visto confusione, come già detto a te farebbe piacere che qualcuno storpiasse le credenze della tua religione?
Non è una guerra a chi ha ragione, ecco perché anche gli interventi di Igua sono del tutto fuori luogo.
Alcuni di voi ho visto che hanno apprezzato alcune delucidazioni date, a me basta questo, quindi se ci sono altri dubbi al riguardo sono qui, se invece volete divertirvi a screditare la Trinità continuate pure, ma mi asterró dal replicare, e sarà semplicemente una conferma tra voi, ma se fossi in voi mi domanderei come mai avete tutta questa necessità di screditare le credenze altrui se alla fine non ci credete.
20/09/2020 14:07
 
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Re: Re: Re: Re:
Trinitario , 20/09/2020 13:54:


Caro Aquila forse non ti è chiaro che a me non interessa da dove viene la tua religione, né a cosa credi,




La mia religione è quella insegnata da Gesù e dagli apostoli, giusto per la cronaca....i primi cristiani, sempre per la cronaca, non furono mai accusati di adorare altre due Persone come Dio, oltre al Solo Dio, il Padre e questo dovrebbe farti riflettere.
Dio nella Bibbia non è un' essenza e tre persone, ma è una persona e agisce come tale- PUNTO.
Questa è la mia religione ed è perfettamente biblica


Trinitario , 20/09/2020 13:54:


non voglio convincerti del contrario ci mancherebbe, qui si dovevano chiarire alcuni aspetti non chiari della trinità, perché purtroppo ho visto confusione, come già detto a te farebbe piacere che qualcuno storpiasse le credenze della tua religione?
Non è una guerra a chi ha ragione, ecco perché anche gli interventi di Igua sono del tutto fuori luogo.
Alcuni di voi ho visto che hanno apprezzato alcune delucidazioni date, a me basta questo, quindi se ci sono altri dubbi al riguardo sono qui, se invece volete divertirvi a screditare la Trinità continuate pure, ma mi asterró dal replicare, e sarà semplicemente una conferma tra voi, ma se fossi in voi mi domanderei come mai avete tutta questa necessità di screditare le credenze altrui se alla fine non ci credete.




guarda che noi non abbiamo alcuna necessità di "screditare le credenze altrui", a noi caro trinitario interessa solo difendere la verità perchè la verità rende liberi, come disse qualcuno.

Io dal canto mio conoscevo abbastanza bene il dogma della trinità immanente (anche se non si finisce mai di imparare..), ora lo conoscono anche altri, resta il fatto che, con tutto il grande rispetto (e se qualcuno ti ha mancato di rispetto, ti chiedo scusa a nome suo), le nostre due posizioni sono inconciliabili e lontane anni luce

[Modificato da Aquila-58 20/09/2020 14:09]
20/09/2020 16:41
 
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...con degli artefici retorici abbiamo dimostrato che è possibile affermare tutto e il contrario di tutto, e questo in barba alle semplici verità scritturali che ci parlano di Dio in maniera chiara e perfetta (l'intendimento viene poi dall'Altissimo).


ma quello che un osservatore attento può notare è che si tratta appunto di operazioni intellettuali, e che ciò che si va elaborando in questo modo non è una realtà metafisica, una realtà rivelata, ma una realtà parallela, che ha radici nella mitologia pagana e che si sviluppa con la filosofia platonica ed esiste solo nelle elucubrazioni dei teologi e nella fantasia dei credenti.

se noi inquadriamo la nascita di questa nuova religione che adora una Santissima Trinità scopriamo che -sul piano materiale- nasce come religione di Stato, e -sul piano spirituale- nasce in opposizione agli insegnamenti del Cristo e in opposizione alLa Parola di Dio.



[SM=g1871112]
20/09/2020 18:26
 
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Re:
Trinitario , 9/20/2020 11:28 AM:



Quando si fa uno studio, un qualsiasi studio si cerca la bibliografia dell'autore, chi era? Quali studi ha fatto? La citazione completa smentisce il trafiletto sensazionalistico riportato?
Detto questo sei completamente fuori strada.
Lo sai che ci sono studiosi anche rinomati che ipotizzano che l'ebraismo e il successivo cristianesimo hanno adottato il monoteismo da Akenaton in Egitto? Tutto sommato le tesi di Biglino hanno un modo molto simile di procedere, tu saresti un ottimo seguace di Biglino.
Secondo il tuo principio costoro avrebbero ragione.
Ma a parte che non mi va proprio di perdere tempo nel rispondere ad una accusa del tutto infondata, sarebbe come se mi mettessi a ricercare chi era il lupo di cappuccetto rosso, tu confondi le triadi di dei con la Trinità, se non capisci la differenza allora accetta che la religione in cui credi viene dall'Egitto.



Caro Trinitario,
Come rispondere "fuffa" di fronte a una lista di citazioni precise.
Ne aggiungo una, Helmut Fischer, I cristiani hanno un solo Dio o tre?, Cladiana (in originale Theologischer Verlag Zürich, 2008, in traduzione Claudiana, 2010). E' stato prof. al seminario teologico di Friedberg/Hessen e ne è stato rettore per molti anni.

Pone i "Passi in direzione della Binità" nel II/III sec. e a p. 81 illustra il passaggio "Dalla Binità alla Trinità" distinguendola dalle "triadi divine" di tante altre religioni.

Siamo al IV sec. e l'autore dice: "Base per una formula accettabile fu la definizione ormai acquisita, secondo la quale Dio e Gesu' vanno considerati homousios/di stessa sostanza. In questa visione dell'unità sostanziale fu incluso, verso la metà del secolo IV e non senza furiose polemiche, anche lo Spirito. Il ponte logico che permise tale inserimento fu l'idea sostenuta da Atanasio (373) che lo Spirito Santo altro non fosse che lo Spirito di Cristo." (p. 92).

Capisci cosa intendo per "pubblicità ingannevole", queste idee non hanno nulla a che vedere con la Bibbia nè con la narrazione degli autori biblici.

A p. 114 l'autore propone questa riflessione:

e) Una questione necessaria
La questione della necessità della dottrina della Trinità si pone in due maniere. In primo luogo, ci si deve chiedere se la dottrina della Trinità abbia rappresentato o rappresenti uno sviluppo logicamente necessario dei testi biblici. Non ci sono indizi che giustifichino una risposta affermativa. Le formule ternarie potrebbero aver costituito uno stimolo, ma la via che ha portato alla dottrina della Trinità ha a che fare piu' con la logica interna del pensiero neoplatonico che con gli impulsi biblici.

...

Il secondo interrogativo è se la dottrina della Trinità sia necessaria per la fede cristiana. Storicamente, questa dottrina ha fino a oggi un ruolo importante. Ma le teorie esplicative e le idee tese a tutelarne la sostanza che sono legate alla dottrina della Trinità possono essere espresse anche senze le formule classiche dell'unica sostanza in tre modi di essere. Il merito della dottrina della Trinità è piu' quello di mantenere la riflessione aperta alle domande che quello di dare risposte definitive." (P. 113-14)

Questa è informazione onesta, non "pubblicità ingannevole".

Simon

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