Mercoledì 28 ottobre
[Il re] non deve prendersi molte mogli, così che il suo cuore non si svii (Deut. 17:17)
Salomone disubbidì: ebbe 700 mogli e 300 concubine (1 Re 11:3). Molte delle sue mogli non erano israelite e adoravano falsi dèi. Salomone, quindi, disubbidì anche alla legge di Dio che proibiva di sposare donne straniere (Deut. 7:3, 4). Piano piano Salomone smise di amare le leggi di Geova, e questo lo portò a commettere gravi errori. Costruì un altare alla dea Astoret, almeno un altro al dio Chemos e si mise ad adorare questi dèi pagani insieme alle sue mogli. Di tutti i posti che avrebbe potuto scegliere, costruì questi altari su un monte che si trovava proprio di fronte a Gerusalemme, dove aveva costruito il tempio di Geova! (1 Re 11:5-8; 2 Re 23:13). Forse si era convinto che Geova avrebbe ignorato la sua disubbidienza se lui avesse continuato a fare sacrifici nel tempio. Ma si sbagliava. Geova non ignora mai il peccato. w18.07 18 parr. 7-9