Perché il cattolico ha bisogno dell' immagine?

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I-gua
00venerdì 5 marzo 2021 18:32
Ma non ti rendi conto che stiamo dicendo la stessa cosa?
Non capisco la vostra polemica ... perché sei tu e Sea che volete contestare non so cosa...
mica io!


Non hai capito il mio intervento a proposito delle raffigurazioni di scene bibliche in chiesa.

Non ho capito in che senso devierei dal focus delle domande..

Insomma: incomprensioni.

Fa niente, sarà per la prossima volta

[SM=g1871112]


M71
00venerdì 5 marzo 2021 19:01
Caro I-gua,

Se più di una persona ti risponde in modo diverso dalle tue attese, le cose sone due:

1) o ci siamo tutti messi d'accordo per prenderti per i fondelli

2) oppure c'è una possibilità non nulla che sia tu la causa dei fraintendimenti, ovviamente in buona fede, ci mancherebbe altro!

Io propendo per la seconda, senza rancori e con molta stima e amicizia da parte mia [SM=g27988]

Trovo comunque intriganti i tuoi interventi proprio perché a domanda A + B = C ? Invece di rispondere SI / NO / DIPENDE, proponi un rebus.

[SM=g10765]
claudio2018
00venerdì 5 marzo 2021 19:16
Allora, se avete finito possiamo tornare in tema...

La domanda era "perché il cattolico ha bisogno dell'immagine?"

Da Pasquale è emerso che molti cattolici (penso molti) hanno un legame affettivo con la statua o con l'immagine perché ritengono di esser stati in qualche modo miracolati da chi viene rappresentato dall'immagine

Altri ritengono che quell'immagine li protegga in qualche modo

Altri ancora attraverso l'inchino o le preghiere rivolti a quell'immagine si sentono più vicini a Dio (o a chi l'immagine rappresenta)

Si crea così un legame imprescindibile con ciò che altro non'e' che forma visibile.

Il tutto è sentito come un bisogno

Ma il punto è che né Cristo né gli apostoli si inchinavano di fronte a qualsiasi rappresentazione

Per cui il vero cristiano non dovrebbe aver bisogno di nulla per adorare Dio
I-gua
00venerdì 5 marzo 2021 19:50
Ricapitolando, secondo me non è il Cattolico in particolare che ha bisogno dell’immagine per il culto, ma è un bisogno/tendenza che l’umanità-sotto l’impero di Satana (è biblico)- ha sempre avuto. O di chi ha ancora una spiritualità/consapevolezza giovane.
Il popolo che Dio ha scelto per santificare il suo nome è l’eccezione alla regola/tendenza e la cristianità corrotta, lontana e allontanata dalLa Parola di Dio, h con pretesto didattico o altro, ha introdotto in modo massiccio le immagini nella chiesa, e dopo ha re-introdotto l’idolatria sotto mentite spoglie.

Tutto torna come nei tempi peggiori, quando nel tempio si fa commercio di idoli e talismani
M71
00venerdì 5 marzo 2021 20:00
claudio2018:

Ma il punto è che né Cristo né gli apostoli si inchinavano di fronte a qualsiasi rappresentazione

Per cui il vero cristiano non dovrebbe aver bisogno di nulla per adorare Dio



Direi di no. Il punto è che l'uso delle immagini è condannato da Dio e dalle Sacre Scritture.

Il bisogno, il senso di devozione, il miracolo reclamato: non cambiano la sostanza.
I-gua
00venerdì 5 marzo 2021 20:31
Hanno portato l’espressione artistica ai massimi livelli dell’umanità così come hanno riportato la religiosità popolare ai livelli più primordiali
VVRL
00lunedì 8 marzo 2021 09:58
Re:
M71, 05/03/2021 20:00:

claudio2018:

Ma il punto è che né Cristo né gli apostoli si inchinavano di fronte a qualsiasi rappresentazione

Per cui il vero cristiano non dovrebbe aver bisogno di nulla per adorare Dio



Direi di no. Il punto è che l'uso delle immagini è condannato da Dio e dalle Sacre Scritture.

Il bisogno, il senso di devozione, il miracolo reclamato: non cambiano la sostanza.



Si, pero devi capire perchè l'uso delle immagini viene condannato. Il problema era l'idolatria che si nascondeva dietro a questo gesto. Dunque il problema non è l'immagine in se, ma l'uso che se ne fa. Quando gli israeliti si fecero la statua del vitello d'oro, il loro fine era quella di adorarlo come dio al posto di YHWH.
Del resto anche i TdG si trovano nella stessa situazione, dato che avere le pubblicazioni piene di immagini dove rappresentate pure Geova, perchè quindi disattendete il divieto di produrre immagini biblico di ciò che sta in cielo?
Pasquale(65)
00lunedì 8 marzo 2021 11:13
Re:
claudio2018, 05/03/2021 19:16:

Allora, se avete finito possiamo tornare in tema...

La domanda era "perché il cattolico ha bisogno dell'immagine?"

Da Pasquale è emerso che molti cattolici (penso molti) hanno un legame affettivo con la statua o con l'immagine perché ritengono di esser stati in qualche modo miracolati da chi viene rappresentato dall'immagine

Altri ritengono che quell'immagine li protegga in qualche modo

Altri ancora attraverso l'inchino o le preghiere rivolti a quell'immagine si sentono più vicini a Dio (o a chi l'immagine rappresenta)

Si crea così un legame imprescindibile con ciò che altro non'e' che forma visibile.

Il tutto è sentito come un bisogno

Ma il punto è che né Cristo né gli apostoli si inchinavano di fronte a qualsiasi rappresentazione

Per cui il vero cristiano non dovrebbe aver bisogno di nulla per adorare Dio



Hai scritto bene,noi preghiamo e ci inginocchiamo, a statue e santuari e siamo(questo lo hai dimenticato), devoti alla Madonna e quindi Mariani.
Ne più e ne meno di come lo siete voi nei confronti del CD.

La mia non è una provocazione, ne polemica, ma credo che ognuno di noi debba fare un serio esame di se stesso e chiedersi se è nel giusto, prima di criticare gli altri.

Tu come ti comporti nei confronti del CD dei TdG? segui le riviste o la TNM? come ti comporti quando viene in visita il sorvegliante di distretto?

Pensaci bene, ti dovrebbe essere più facile visto che siete una piccola realtà non comparabile con il mondo Cattolico troppo vasto e dispersivo.


VVRL
00lunedì 8 marzo 2021 12:01
Re:
claudio2018, 05/03/2021 19:16:

Allora, se avete finito possiamo tornare in tema...

La domanda era "perché il cattolico ha bisogno dell'immagine?"

Da Pasquale è emerso che molti cattolici (penso molti) hanno un legame affettivo con la statua o con l'immagine perché ritengono di esser stati in qualche modo miracolati da chi viene rappresentato dall'immagine

Altri ritengono che quell'immagine li protegga in qualche modo

Altri ancora attraverso l'inchino o le preghiere rivolti a quell'immagine si sentono più vicini a Dio (o a chi l'immagine rappresenta)

Si crea così un legame imprescindibile con ciò che altro non'e' che forma visibile.

Il tutto è sentito come un bisogno

Ma il punto è che né Cristo né gli apostoli si inchinavano di fronte a qualsiasi rappresentazione

Per cui il vero cristiano non dovrebbe aver bisogno di nulla per adorare Dio



Non è la statua che fa il miracolo, ma la persona in cielo che intercede per noi essendo alla presenza di Dio.
Il bisogno dell'immagine credo che sia una prerogativa tutta umana. Tu perchè hai bisogno di scattare foto e poi di rivederle?
claudio2018
00lunedì 8 marzo 2021 12:09
Re: Re:
Pasquale(65), 08/03/2021 11:13:

Tu come ti comporti nei confronti del CD dei TdG? segui le riviste o la TNM? come ti comporti quando viene in visita il sorvegliante di distretto?

Pensaci bene, ti dovrebbe essere più facile visto che siete una piccola realtà non comparabile con il mondo Cattolico troppo vasto e dispersivo.

Non provo alcun sentimento di devozione o venerazione nei confronti del cd o nei confronti dei viaggianti. Tra l'altro alcuni mi sono persino poco simpatici...figuriamoci se mi dovrei inchinare di fronte a loro (nessun tdg si inchina di fronte a chi ha incarichi di responsabilità)
claudio2018
00lunedì 8 marzo 2021 13:27
Re: Re:
VVRL, 08/03/2021 12:01:



Non è la statua che fa il miracolo, ma la persona in cielo che intercede per noi essendo alla presenza di Dio.
Il bisogno dell'immagine credo che sia una prerogativa tutta umana. Tu perchè hai bisogno di scattare foto e poi di rivederle?

Infatti ho scritto che la persona ritiene di essere stata miracolata da chi viene rappresentato dall'immagine, non dall'immagine stessa...

Riguardo alla domanda che mi hai fatto qui non si sta discutendo sul possedere un immagine ma sull'inchinarsi davanti ad essa.

Io non mi inchino di fronte alle foto che conservo...

Il punto in questione riguarda il perché vi deve essere questo imprescindibile bisogno del tramite visivo nella preghiera
Gioacchino59
00lunedì 8 marzo 2021 13:41
Re:
M71, 04/03/2021 14:07:

Ti risponde Famiglia Cristiana:

Le immagini e le sculture delle nostre chiese non sono idolatriche, non creano idoli, non divinizzano quello che è solo creaturale. Sono umili segni che rinviano all’ unico Signore e ai santi e sante che non sono divini, ma testimoni del Signore e del suo Vangelo. Il primo comandamento, «Non avrai altro Dio fuori di me», insegna a non seguire false immagini del divino o del sovraumano che conducono alle varie forme di superstizione, come il ricorso a riti satanici, l’ affido a oroscopi, astrologia, chiromanzia e altre credulità.

Un articolo divulgativo tenta di spiegare la distinzione che la chiesa fa tra “adorazione” e “venerazione”:

La Chiesa ha ben chiara, da sempre, la distinzione tra Adorazione e Venerazione. Nel Catechismo della Chiesa Cattolica, leggiamo che «l’onore reso ad un’immagine appartiene a chi vi è rappresentato », e « chi venera l’immagine, venera la realtà di chi in essa è riprodotto ». L’onore tributato alle sacre immagini è una « venerazione rispettosa », non un’adorazione che conviene solo a Dio. (CCC 2132). Le immagini, le statue..etc.. sono un segno, un richiamo alla preghiera, alla devozione, al desiderio di entrare in comunione con Dio; e pertanto hanno come fine quello di condurre a Lui e non di distogliere l’adorazione che gli va tributata.

Il tutto in barba al passo di Esodo commentato nello stesso articolo che prescrive il divieto di usare immagini nell’adorazione:

Non avrai altro Dio all’ infuori di me. Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo, né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è sotto le acque» (Esodo 20,4)


Come dicevo in altro 3D, se sono un "solitario" non inquadrato in alcuna confessione (anche se cattolico di nascita, come tanti d'altronde) lo debbo a voi tdG e su questo argomento sono più o meno d'accordo con voi.
E' uno dei pochi vostri insegnamenti che mi rimane da condividere ...
Dicevo "più o meno" perchè, nonostante io destesti come voi questa pratica, ho pari rispetto e non solo a parole per entrambe le posizioni (come auspicato da Pasquale), infatti riconosco che dopotutto trattasi di immagini che rappresentano il mondo spirituale cristiano, semmai da trattare con devozione, non certo da adorare al posto del nostro Dio, come si faceva in ambito pagano per vitelli d'oro, serpenti, Baal o Astarte e via dicendo.
E questo rispetto reciproco mi consente di non fare come ho visto fare da qualche tdG (mio parente), di tagliuzzare qualche foto di un familiare (es. la prece di un defunto) in tutte le eventuali immagini ivi raffigurate.
Per il resto convengo che si debba credere per fede e non per visione, ma se qualche immagine non certo pagana possa aiutare qualche fratello debole ad arrivare alla fede, ben venga ...
[SM=g7348]

I-gua
00lunedì 8 marzo 2021 13:42
Re: Re:

Caro Claudio, io penso che VVRL ti abbia risposto sinceramente quando dice:

VVRL, 08.03.2021 12:01:



(...)
Il bisogno dell'immagine credo che sia una prerogativa tutta umana. (...)




quindi possiamo ribaltare la questione, e analizzare l'eccezione, piuttosto che la norma. Chiederci: come mai allora se tutti fanno così, i seguaci di Cristo adorano solo YHWH in spirito e verità, senza altre persone e personaggi, immagini e immaginati? senza amuleti, statuine e crocette?

VVRL
00lunedì 8 marzo 2021 14:00
Messaggio in attesa della convalida dei moderatori
VVRL
00lunedì 8 marzo 2021 14:03
Messaggio in attesa della convalida dei moderatori
claudio2018
00lunedì 8 marzo 2021 14:05
Re: Re: Re:
I-gua, 08/03/2021 13:42:


Caro Claudio, io penso che VVRL ti abbia risposto sinceramente quando dice:




quindi possiamo ribaltare la questione, e analizzare l'eccezione, piuttosto che la norma. Chiederci: come mai allora se tutti fanno così, i seguaci di Cristo adorano solo YHWH in spirito e verità, senza altre persone e personaggi, immagini e immaginati? senza amuleti, statuine e crocette?




Non lo metto in dubbio ma il punto è che l'essere umano non ha bisogno di forme e immagini di alcun genere per collegarsi col divino in preghiera.

Possiamo ribaltare la questione evidenziando chi è legato ad immagini religiose e chi ne è slegato, sul perché e sul punto di vista biblico al riguardo considerando anche l'esempio di Gesù e degli apostoli

Comunque non andiamo OT
I-gua
00lunedì 8 marzo 2021 14:30
Re: Re: Re: Re:
claudio2018, 08.03.2021 14:05:



Non lo metto in dubbio ma il punto è che l'essere umano non ha bisogno di forme e immagini di alcun genere per collegarsi col divino in preghiera.

Possiamo ribaltare la questione evidenziando chi è legato ad immagini religiose e chi ne è slegato, sul perché e sul punto di vista biblico al riguardo considerando anche l'esempio di Gesù e degli apostoli

Comunque non andiamo OT




Caro Claudio
certo, andiamo forse O.T. ma in fondo la questione è questa: è possibile instaurare una relazione personale con il Padre Creatore perché siamo legati a Lui come con un cordone ombelicale, e questo “cordone ombelicale” è il Cristo che ha insegnato chi adorare e come adorare se desideriamo instaurare una relazione personale in spirito e verità con il Padre di Cristo, e Dio di Gesù. Dio ci concede di essere sempre in contatto con Lui, se il nostro spirito è così ben disposto.

D’altro canto ci sono organizzazioni religiose e chiese di ogni sorta che fanno di tutto perché ciò non avvenga, e il culto di santi e madonne attraverso le immagini è solo una delle tante strategie che venivano utilizzate già prima dell’avvento del cristianesimo.
È una strategia che offre un surrogato che in qualche modo può rispondere al bisogno umano innato di spiritualità, ma è un surrogato della relazione di amicizia che ognuno può grazie a Cristo, instaurare e intrattenere con il Padre Creatore, senza bisogno né di ausilii, né di suppellettili, nè di altre “persone che stanno in cielo” e che dovrebbero intercedere per noi presso Dio, concedendoci grazie e miracoli.

Queste sono specchietti per allodole, e con questo non metto in dubbio che il “santo” di turno o qualche altra “persona che sta nel cielo” effettivamente ti conceda una qualche grazia o miracolo, in cambio di adorazione.


ora, di fatto queste "persone che stanno in cielo" non sono né Gesù né YHWH e quindi non possono leggere i cuori. Non sanno se una persona nel suo cuore gli è fedele o gli fa un atto di adorazione. Per adorare e pregare a questi, "che stanno in cielo" ma non sono né Gesù né Geova Dio, occorre per forza passare per le immagini, attraverso i simboli, adorare per mezzo di oggetti, rosari e formule... questo è il linguaggio e la forma di adorazione che gli esseri umani devono adottare se vogliono il miracolo e l'attenzione di queste "persone che stanno in cielo" ma che non possono leggere nei nostri cuori.

qualche cosa per rendere visibile ciò che sarebbe altrimenti invisibile. Senza questi ausili la comunicazione tra visibile e invisibile in questo caso non può avvenire, perché non è né al vero Gesù né al Padre suo che ci si rivolge con queste specifiche pratiche (un po' identiche in tutto il mondo, in tutte le epoche e culture), ma effettivamente ad "altri"... "altre persone che stanno in cielo"... e che in effetti sono al centro dell'adorazione della chiesa cattolica come così come in altri culti, della cristianità o meno.
Pasquale(65)
00lunedì 8 marzo 2021 16:52
Re: Re:
Gioacchino59, 08/03/2021 13:41:


Come dicevo in altro 3D, se sono un "solitario" non inquadrato in alcuna confessione (anche se cattolico di nascita, come tanti d'altronde) lo debbo a voi tdG e su questo argomento sono più o meno d'accordo con voi.
E' uno dei pochi vostri insegnamenti che mi rimane da condividere ...
Dicevo "più o meno" perchè, nonostante io destesti come voi questa pratica, ho pari rispetto e non solo a parole per entrambe le posizioni (come auspicato da Pasquale), infatti riconosco che dopotutto trattasi di immagini che rappresentano il mondo spirituale cristiano, semmai da trattare con devozione, non certo da adorare al posto del nostro Dio, come si faceva in ambito pagano per vitelli d'oro, serpenti, Baal o Astarte e via dicendo.
E questo rispetto reciproco mi consente di non fare come ho visto fare da qualche tdG (mio parente), di tagliuzzare qualche foto di un familiare (es. la prece di un defunto) in tutte le eventuali immagini ivi raffigurate.
Per il resto convengo che si debba credere per fede e non per visione, ma se qualche immagine non certo pagana possa aiutare qualche fratello debole ad arrivare alla fede, ben venga ...
[SM=g7348]




Purtroppo è successo, ho vissuto anche io il taglio delle foto con gli ex mariti e con i figli di miei parenti a Rizziconi.
Una cosa bruttissima, comunque io prego le statue e i Santi è vero mi fa stare bene e mi mette in comunione con Dio, attraverso Gesù e lo Spirito Santo.
Posso essere messo in discussione, ma ognuno sceglie il suo percorso di vita e di credo e va avanti.


TNM
00lunedì 8 marzo 2021 21:15
Pasquale(65), 08/03/2021 16:52:

comunque io prego le statue e i Santi è vero mi fa stare bene e mi mette in comunione con Dio, attraverso Gesù e lo Spirito Santo.
Posso essere messo in discussione, ma ognuno sceglie il suo percorso di vita e di credo e va avanti.




Guarda cosa ne pensa Dio stesso:


RE SALOMONE (Ecclesiaste 12:13) temi il vero Dio e osserva i suoi comandamenti, perché questo è tutto ciò che l’uomo è tenuto a fare.

APOSTOLO GIOVANNI (1 Giovanni 2:3-5) E grazie a questo sappiamo di conoscerlo: se continuiamo a osservare i suoi comandamenti. 4 Chi dice: “Io lo conosco”, ma poi non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo, e la verità non è in lui. 5 Ma se qualcuno ubbidisce alla sua parola, in tale persona l’amore di Dio è stato davvero reso perfetto.

APOSTOLO GIOVANNI (1 Giovanni 3:22) riceviamo da lui qualunque cosa chiediamo, poiché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo ciò che gli è gradito.

APOSTOLO GIOVANNI (1 Giovanni 5:2, 3) Grazie a questo sappiamo che amiamo i figli di Dio: se amiamo Dio e mettiamo in pratica i suoi comandamenti. 3 Infatti amare Dio significa questo: osservare i suoi comandamenti. E i suoi comandamenti non sono gravosi,

GESU' CRISTO (Matteo 7:21) “Non chiunque mi dice: ‘Signore, Signore’, entrerà nel Regno dei cieli, ma solo chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.

GESU' CRISTO (Giovanni 5:30) non cerco la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.




[SM=g1871111]
Gioacchino59
00lunedì 8 marzo 2021 21:54
Re:
TNM, 08/03/2021 21:15:

Guarda cosa ne pensa Dio stesso:

RE SALOMONE (Ecclesiaste 12:13) temi il vero Dio e osserva i suoi comandamenti, perché questo è tutto ciò che l’uomo è tenuto a fare.

APOSTOLO GIOVANNI (1 Giovanni 2:3-5) E grazie a questo sappiamo di conoscerlo: se continuiamo a osservare i suoi comandamenti. 4 Chi dice: “Io lo conosco”, ma poi non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo, e la verità non è in lui. 5 Ma se qualcuno ubbidisce alla sua parola, in tale persona l’amore di Dio è stato davvero reso perfetto.

APOSTOLO GIOVANNI (1 Giovanni 3:22) riceviamo da lui qualunque cosa chiediamo, poiché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo ciò che gli è gradito.

APOSTOLO GIOVANNI (1 Giovanni 5:2, 3) Grazie a questo sappiamo che amiamo i figli di Dio: se amiamo Dio e mettiamo in pratica i suoi comandamenti. 3 Infatti amare Dio significa questo: osservare i suoi comandamenti. E i suoi comandamenti non sono gravosi,

GESU' CRISTO (Matteo 7:21) “Non chiunque mi dice: ‘Signore, Signore’, entrerà nel Regno dei cieli, ma solo chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.

GESU' CRISTO (Giovanni 5:30) non cerco la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.

[SM=g1871111]


Dunque trattasi di tutto quello che sostengo io che cioè occorre sostanzialmente fare la volontà di Dio, osservando i suoi comandamenti ...
Solo che poi bisognerebbe chiarire cosa si intenda per "comandamenti" che alla fin fine sono tutti compresi nell'amore di Dio e per il prossimo (vero, sostanziale e sincero) ...
se poi in questo dovessimo includere tanti vostri intendimenti per quanto mi riguarda non condivisibili, allora è tutto un altro ragionamento ...
Perchè infatti tutto ciò sopra quotato non sarebbe difficile da rispettare per un cristiano. Il problema nasce se non si chiarisce quali altre regole e regolette varie possano essere incluse, oltre i comandamenti, per stare a posto con la volontà di Dio.
[SM=g7348]
(SimonLeBon)
00lunedì 8 marzo 2021 22:03
Re: Re: Re:
Pasquale(65), 3/8/2021 4:52 PM:



Purtroppo è successo, ho vissuto anche io il taglio delle foto con gli ex mariti e con i figli di miei parenti a Rizziconi.
Una cosa bruttissima, comunque io prego le statue e i Santi è vero mi fa stare bene e mi mette in comunione con Dio, attraverso Gesù e lo Spirito Santo.
Posso essere messo in discussione, ma ognuno sceglie il suo percorso di vita e di credo e va avanti.





Comunque, non vedo perchè si debba mutilare una foto, lo trovo di pessimo gusto.

Simon
Gioacchino59
00lunedì 8 marzo 2021 22:09
Re: Re: Re: Re:
(SimonLeBon), 08/03/2021 22:03:

Comunque, non vedo perchè si debba mutilare una foto, lo trovo di pessimo gusto.

Simon


Infatti ...
sono d'accordo con te, però intanto molti lo fanno e non certo per loro singola iniziativa ...
[SM=g7348]
(SimonLeBon)
00lunedì 8 marzo 2021 22:26
Re:
Gioacchino59, 3/8/2021 10:09 PM:

(SimonLeBon), 08/03/2021 22:03:

Comunque, non vedo perchè si debba mutilare una foto, lo trovo di pessimo gusto.

Simon


Infatti ...
sono d'accordo con te, però intanto molti lo fanno e non certo per loro singola iniziativa ...
[SM=g7348]



Io non ho visto nessuno farlo, ma ne ho sentito parlare.
D'altra parte ho visto alcuni, penso cattolici, buttare o bruciare le foto dei loro parenti o ex-coniugi.

Simon
claudio2018
00lunedì 8 marzo 2021 22:30
Re: Re: Re: Re: Re:
Gioacchino59, 08/03/2021 22:09:

(SimonLeBon), 08/03/2021 22:03:

Comunque, non vedo perchè si debba mutilare una foto, lo trovo di pessimo gusto.

Simon


Infatti ...
sono d'accordo con te, però intanto molti lo fanno e non certo per loro singola iniziativa ...
[SM=g7348]

È capitato ma sempre per singola iniziativa . Nessuno ha il diritto di decidere al posto di un altro , non esiste alcuna direttiva in tal senso. Chi lo ha fatto ha sempre sbagliato.
TNM
00lunedì 8 marzo 2021 23:04
Gioacchino59, 08/03/2021 21:54:

Dunque trattasi di tutto quello che sostengo io che cioè occorre sostanzialmente fare la volontà di Dio, osservando i suoi comandamenti ...
Solo che poi bisognerebbe chiarire cosa si intenda per "comandamenti" che alla fin fine sono tutti compresi nell'amore di Dio e per il prossimo...




Questo lo dice lei. Ma Gesù non ha detto questo, anzi ha dato molti altri comandamenti, come quello di predicare in tutta la terra. E ha sottolineato il valore della parte ebraica della Bibbia.
Veda a questo link la mia ricerca:
testimonidigeova.freeforumzone.com/d/11727311/-/discussi...


Lei semplifica cioè che Gesù descrive come uno sforzo per pochi:

GESU' CRISTO (Matteo 7:13-14) “Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la strada che conduce alla distruzione, e sono molti quelli che vi entrano; 14 mentre stretta è la porta e angusta la strada che conduce alla vita, e sono pochi quelli che la trovano.

GESU' CRISTO (Luca 13:24) “Fate ogni sforzo per entrare per la porta stretta, perché vi dico che molti cercheranno di entrare ma non ci riusciranno.

GESU' CRISTO (Matteo 5:19, 20) Quindi, chiunque viola uno di questi minimi comandamenti e insegna agli altri a fare altrettanto sarà considerato minimo in relazione al Regno dei cieli. Ma chiunque li osserva e li insegna sarà considerato grande in relazione al Regno dei cieli. 20 Vi dico infatti che se la vostra giustizia non supera quella degli scribi e dei farisei non entrerete affatto nel Regno dei cieli.




[SM=g1871111]
Gioacchino59
00lunedì 8 marzo 2021 23:43
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
claudio2018, 08/03/2021 22:30:

È capitato ma sempre per singola iniziativa . Nessuno ha il diritto di decidere al posto di un altro , non esiste alcuna direttiva in tal senso. Chi lo ha fatto ha sempre sbagliato.


Non avrei motivo di non crederti circa l'assenza di direttive in proposito ma, per esperienza familiare, quando un figlio convinto tdG va dai genitori non tdG e gli tagliuzza tutte le foto (per lo più preci di defunti) contenenti immagini di santi e madonne, direi che questo atteggiamento se non proprio derivante da direttive specifiche, una qualche consuetudine esistente nell'ambiente dei suoi confratelli debba pur esserci ...
Non riesco a credere a un caso isolato ...
Anche perchè, per esempio, oltre al figlio in questione, anche un altro tdG (estraneo) che in sua assenza faceva lo studio ai miei genitori (anziani) si prendeva la briga di togliere alcune immagini di quadri appesi alla parete e depositarli in qualche cassetto ...
Anche questo mi sembra un qualcosa di dubbio gusto se non di privazione di libertà personali, approfittando dell'accondiscendenza di una persona anziana che per rispetto lasciava fare ...
Mah!
[SM=g2037509]
TNM
00martedì 9 marzo 2021 00:03
Il tema della discussione è:
"Perché il cattolico ha bisogno dell' immagine?"
Tornate al tema o aprite una discussione a parte.





Gioacchino59
00martedì 9 marzo 2021 09:02
Re:
TNM, 09/03/2021 00:03:

Il tema della discussione è:
"Perché il cattolico ha bisogno dell' immagine?"
Tornate al tema o aprite una discussione a parte.


Scusatemi!
VVRL
00martedì 9 marzo 2021 10:52
Re:
TNM, 09/03/2021 00:03:

Il tema della discussione è:
"Perché il cattolico ha bisogno dell' immagine?"
Tornate al tema o aprite una discussione a parte.







Perchè è un'esigenza tutta umana dato che l'immagine permette di associare meglio la persona ritratta. E' stata per diverso tempo anche un'esigenza istruttiva, dato che in passato l'analfabetismo non permetteva lo studio della Bibbia ed era quindi necessario dipingere diversi passaggi dei Vangeli per istruire le persone.
Di certo non è una pratica contraria alla Bibbia se non si usa l'immagine per adorare in senso cultuale.

TNM
00martedì 9 marzo 2021 11:37
VVRL, 09/03/2021 10:52:

non è una pratica contraria alla Bibbia se non si usa l'immagine per adorare in senso cultuale.





Dato che invece è palese che si usano le immagini in modo condannato energicamente nella Bibbia, è chiaro che è contrario alla Bibbia.

Non bisognerebbe nemmeno produrle se si vuole ubbidire a Dio, questo dice la Scrittura.






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